Anche quest’anno i primi freddi e il giorno che si accorcia ci ricordano che l’inverno si avvicina e con l’inverno si avvicina anche l’iniziativa Naranja para Colombia dell’associazione PonteColombia.

Siamo giunti ormai al quindicesimo anno: una storia che si rinnova nel tempo continuando a portare in tutta la Valtellina non solo una rete di arance e di clementine, ma anche un’immagine differente della Colombia e a chiedere un sostegno concreto ai propri progetti sociali nel dipartimento andino del Cauca, nel Sud della Colombia.

Il 24 novembre e il 1° dicembre, sui sagrati antistanti le chiese parrocchiali, PonteColombia ONLUS sarà presente a spiegare i progetti e, attraverso la vendita di arance e clementine, a cercare fondi per finanziarli.

Si comincia domenica 24 con Ponte in Valtellina, Stazzona, Bianzone, Buglio in Monte, Chiavenna, Montagna, Morbegno, Mazzo e Tovo, mentre il 1° dicembre sarà la volta di Tresivio, Piantedo, Andalo, Delebio e Ardenno.

Ovunque saranno presenti volontari e simpatizzanti dell’associazione.

Il progetto che l’associazione supporterà nel 2019 si svilupperà all’interno di due scuole di periferia di Popayan, capitale del dipartimento del Cauca, che dopo essere stata colpita da un violentissimo terremoto nel 1983 è cresciuta in modo disordinato, attirando spesso in periferie composte da baraccopoli, una immigrazione continua da montagne e campagne circostanti. Il contributo permetterà a PonteColombia di migliorare la qualità dei pasti offerti nelle due mense scolastiche e di garantire il nutrimento ai bambini.