Ho trovato 415 risultati per valmalenco

Chiesa di Sant'Antonio

La contrada di Vassalini fu da sempre la più popolosa del comune di Chiesa. La sua forza demografica, unita a quella economica, indussero i suoi abitanti a coltivare propositi “indipendentisti” rispetto al comune di Chiesa. Nel corso del Seicento ciò si tradusse nella costruzione di una chiesa propria, pur rimanendo soggetta alla parrocchia dei SS. Giacomo e Filippo di Chiesa, e nell’istituzione di una quadra amministrativa a se stante. Fondata nel 1667, la chiesa di Sant’Antonio è anche dedicata a S. Stefano. Si tramanda che, in giornate di bel tempo, il 26 dicembre durante la messa cantata delle 10.30, un raggio di sole scende ad illuminare il quadro di S. Antonio sull’altare della chiesa. La chiesa ha una facciata semplice ed elegante limitata da due lesene con capitelli in stucco che sostengono il cornicione del timpano. Il bel portale si deve a Francesco Solaro che lo eseguì nel 1704, mentre il portone è opera dell’intagliatore Bartolomeo Fanoni detto il Sasso, originario di Primolo, che lo intagliò nel 1705. L’opera, molto rovinata a causa della continua esposizione agli agenti atmosferici, reca in alto due formelle con scene di vita di S. Antonio. Il capomastro Paolo Adamo e Domenico Aprile furono gli autori dei pregevoli stucchi che ornano, all’interno, la volta della navata (1673) e quella del presbiterio, nonché l’altar maggiore, realizzato in gesso e muratura (1678-79). La volta a vela è adorna di stucchi che incorniciano 5 medaglioni affrescati, che rappresentano l’Assunta e Angeli in volo.Sulla controfacciata sono appese una tela raffigurante l’Annunciazione (del sec. XVIII) e due altre coi busti di due Apostoli. Sulle pareti sono disposte tele con gli altri Apostoli, il Redentore e la Vergine (1714-16).Sulla parete di destra sono collocati un confessionale  e il pulpito sovrapposti con un ricco baldacchino di legno, intarsiati con grande maestria da Andrea Rinaldi di Chiuro (1778). Sopra il baldacchino è collocata una statua in legno di S. Antonio, dello stesso artista.La pala dell’altare raffigurante Sant’Antonio inginocchiato con Gesù Bambino e degli angioletti è del pittore Bartolomeo Gualtieri di Sondrio, così come i dipinti del coro.Il tabernacolo in legno dipinto e dorato, a forma di tempietto, del 1722 è dell’intagliatore Bartolomeo Fanoni. Allo stesso artista si devono anche le cassette per le reliquie e i due armadietti, chiusi da grate in ferro battuto, per alloggiare queste ultime posti in alto ai lati del presbiterio (1709).Nella sagrestia della chiesa si conserva una statua lignea raffigurante la Madonna del latte in trono risalente a fine Quattrocento - primi del Cinquecento. La statua, trasformata in Madonna del Carmine tramite l’aggiunta dello scapolare e di un manto viene esposta nel mese di maggio. Fonte - Ecomuseo della Valmalenco

Noleggio Rent Bike Palù

Si trova nel cuore della Valmalenco, presso l'ufficio del Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco in località Vassalini. STAGIONE 2025 - dal 15 giugno al 15 settembre - apertura giornaliera  In altri periodi prenotazione obbligatoria I nostri servizi: Noleggio. Potrai scegliere la MTB che preferisci, sia muscolare che a pedalata assistita, per qualsiasi taglia (adulto o bambino). Disponibilità di seggiolino portabebè. Info tour. Tutte le info necessarie per i tuoi tour giornalieri programmati e personalizzabili in base alle tue esigenze. Possibilità di organizzare uscite con accompagnatori esperti. Bike shuttle. Un servizio su prenotazione per raggiungere i luoghi che desideri visitare e perchè no, anche per organizzare il tuo rientro. NOLEGGIO BIKE - TARIFFARIO  E-BIKE PER  BAMBINO ( 24") - 400 w- EBIKE Front mezza giornata: 40,00 €- EBIKE Front 1 giorno 50,00 €   E-BIKE PER ADULTO - FRONT (27.5"/ 29") - 500 w- EBIKE Front mezza giornata: 40,00 €- EBIKE Front 1 giorno 50,00 €  E-BIKE PER ADULTO - FULL (27.5"/ 29") - 500 w- EBIKE Front mezza giornata: 50,00 € - EBIKE Front 1 giorno 60,00 €   MOUNTAIN BIKE PER BAMBINI (Compreso nel prezzo casco fino a 14 anni)- MTB 20’’ 1 o 2 ore: 10,00 €- MTB 20’’ mezza giornata: 15,00 €- MTB 20’’ 1 giorno: 20,00 €- MTB 24’’ 1 o 2 ore: 10,00 €- MTB 24’’ mezza giornata: 15,00 €- MTB 24’’ 1 giorno: 20,00 €  MOUNTAIN BIKE PER ADULTO – BASE- MTB Front 1 o 2 ore: 15,00 €- MTB Front mezza giornata: 20,00 €- MTB Front 1 giorno: 35,00 €  MONOPATTINO DA DOWNHILL- Monopattino da downhill mezza giornata: 20,00 €- Monopattino da downhill 1 giorno: 35,00 €  ACCESSORI Seggiolino portabebè:-  mezza giornata 10,00 €- 1 giorno 15,00 € Casco bambino: - mezza giornata 3,00 €- 1 giorno 5,00 € Casco adulto: - mezza giornata 5,00 €- 1 giorno 7,00 € Lucchetto bici: cauzione 5,00 € Kit pronta riparazione forature: richiesta cauzione per eventuale utilizzo 10,00 € NOTA BENE: Gli orari della mezza giornata corrispondono a: - mattina: dalle 8.30 alle 12.30- pomeriggio: dalle 14.00 alle 18.00 SERVIZIO BIKE SHUTTLE SU PRENOTAZIONE Sondrio - Chiesa (Vassalini)- 1 mezzo: 15,00 € - da 2 a 4 mezzi: 10,00 €/cad.- da 5 a 7 mezzi:  8,00 €/cad. Chiesa (Vassalini) - San Giuseppe- 1 mezzo: 15,00 € - da 2 a 4 mezzi: 10,00 €/cad.- da 5 a 7 mezzi: 8,00 €/cad.  Sondrio - San Giuseppe/Chiareggio- 1 mezzo: 30,00 € - da 2 a 4 mezzi: 15,00 €/cad.- da 5 a 7 mezzi: 12,00 €/cad.  Nota bene:  Il servizio shuttle si riferisce esclusivamente al trasporto del mezzo.  Il trasporto di persone avverrà con altro mezzo al seguito al costo di € 4,00 a persona, oppure tramite bus di linea Stps, munendosi di adeguato titolo di viaggio.  La prenotazione dello shuttle deve avvenire il giorno precedente alla data scelta per il servizio.  I prezzi si intendono a mezzo e a tratta.  

Orto Botanico d'Altura E. Dioli

Le quattro stagioni nei Comuni di Valmalenco e Val Poschiavo

Stage e-bike + escursione sulle sponde del Lago Palù e degustazione in alpeggio

Itinerari in e-bike per scoprire i panorami, la storia e le tradizioni gastronomiche della Valmalenco.

L'Alpe Airale dall'Alpe Piasci

Valmalenco

Nucleo rurale di Scilironi

Comune di Spriana
Scilironi in Valmaleno

Escursioni con Alpaca

Alpacas la Foppa: il primo allevamento di alpaca in Valmalenco.

Chiesa di San Pietro

La chiesa di San Pietro fu edificata nei primi anni del ‘600 come attesta lo stesso arciprete Nicolò Rusca, che a quell’epoca era anche parroco della Valmalenco. Il sagrato, di piccolissime dimensioni, è orientato a sud-est. La facciata a capanna è caratterizzata da un notevole portale in pietra architravato sovrastato dalla raffigurazione in bassorilievo del triregno, lo stemma di S. Pietro con i due simboli: la tiara e le chiavi. Il campanile della chiesa di S. Pietro risale ai primi decenni del XVII secolo ed ha pianta quadrata. In alto si trova l’orologio a numeri romani, che si ripete identico sui quattro fronti. L’interno della chiesa è ad un'unica navata a tre campate coperte da due volte a botte interrotte da una volta a vela. Sulle pareti laterali della navata sono posti due quadri ovali del XVIII sec. di scuola ligariana rappresentanti la Crocifissione e Sant' Orsola e le vergini, e stampe della Via Crucis acquarellate del XIX sec. La cappella laterale sinistra, detta “Cappella della Madonna” è coperta da una volta a botte e vi si trovano : un quadro del 1835 raffigurante Sant' Orsola, la Madonna e Sant' Antonio Abate, tre medaglioni affrescati di Luigi Tagliaferri datati 1929 e raffiguranti rispettivamente Sant' Antonio Abate, due Angeli, Sant' Anna e la Madonna Bambina. La chiesa conserva inoltre numerose tavolette ex voto per grazia ricevuta, tra le quali spicca quella raffigurante una persona salvata in extremis mentre stava cadendo dal campanile della chiesa. La scritta recita: Antonio Salvetti PGR (Per Grazia Ricevuta) nel dì 6 gennaio 1833. I due santi laterali, Sant' Orsola e Sant' Antonio. Nella cappella destra è conservato un quadro di buona fattura del XVIII sec. raffigurante Sant' Antonio nel deserto. Il presbiterio è coperto da una volta a crociera. Nel 1730-32 fu costruita l’ancona dell’altare maggiore, in stucco dipinto e dorato che incornicia la pala d’altare, una tela sempre di quell’epoca, di autore ignoto raffigurante L’incoronazione della Madonna, Santi Pietro, Cipriano e Giovanni Battista. L’ancona è in legno intagliato di cui è evidente la somiglianza a quella della vicina chiesa di S. Carlo a Vetto. Ai lati del presbiterio c’erano due panconi del XVIII sec. di legno di noce intagliato, ora collocati all’entrata.
Chiesa di San Pietro

Nuclei rurali di Caspoggio

Braccia - Curada
Curada di Caspoggio

Nuclei rurali di Lanzada

Alpe Prabello - Ponte
Alpe Prabello

Nucleo Rurale di Torre di Santa Maria

Contrada Cagnoletti

Nuclei rurali di Spriana

Contrada Portola/Cao - Spotolo